Roma, 3 maggio 2021 (AgOnb) – Nonostante i lockdown, crescono le emissioni legate al traffico in Italia. Dalla seconda metà del 2020 le emissioni legate alla mobilità e il traffico sono infatti nuovamente aumentate “con il rischio di un ritorno al business as usual pre-covid” sostiene il Rapporto MobilitAria 2021, realizzato da Kyoto Club e dell’Istituto sull’inquinamento atmosferico del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR-IIA). In particolare, preoccupa Milano dove i valori delle concentrazioni degli inquinanti hanno subito un rialzo nel 2020 rispetto al 2019. Alta l’attenzione sulle PM, mentre, parlando di NO2 (biossido di azoto) in tutte le città si registra una riduzione delle concentrazioni, ad esclusione appunto della sola città di Milano che ha riportato un incremento del 7% rispetto all’anno precedente. «Tale decremento è connesso con la riduzione delle emissioni del comparto mobilità soprattutto nei primi mesi di lockdown dovuto alla epidemia da covid-19». Per il PM10 diverse città superano più di 35 volte il limite giornaliero in un anno, fra queste soprattutto Torino (98 superamenti), Milano (90), Venezia (88), Napoli (57) e Cagliari (38). (AgOnb) Gta 11:00