Roma, 11 maggio 2021 (AgOnb) – Una speranza per il Pianeta. Un nuovo studio pubblicato su Nature da un team internazionale di ricercatori ci dice che limitare il riscaldamento globale a 1,5° C dimezza di fatto il contributo dei ghiacciai all’innalzamento del livello del mare. Nella analisi “Projected land ice contributions to 21st century sea level rise” viene raccontato che se riuscissimo a limitare il riscaldamento globale a 1,5° C le perdite della calotta glaciale della Groenlandia si ridurrebbero del 70% e, più in generale, le perdite sui ghiacciai si ridurrebbero della metà rispetto alle attuali previsioni legate alle emissioni. Tamsin Edwards, del Department of Geography e direttore del Climate Hub del King’s College London, autore dello studio, spiega che «in vista della COP26 di novembre molte nazioni stanno aggiornando i loro impegni per ridurre le emissioni di gas serra ai sensi dell’Accordo di Parigi. Il livello globale del mare continuerà a salire, anche se interrompiamo tutte le emissioni ora, ma la nostra ricerca suggerisce che potremmo limitare i danni: se gli impegni fossero molto più ambiziosi, le previsioni centrali per l’innalzamento del livello del mare a causa dello scioglimento dei ghiacci sarebbero ridotte da 25 cm a 13 cm nel 2100, con una probabilità del 95% di essere inferiori a 28 cm anziché l’attuale limite superiore di 40 cm. Ciò significherebbe un aumento meno grave delle inondazioni costiere». (AgOnb) 12:00 Gta