Roma, 19 maggio 2021 (AgOnb) – Uno studio, pubblicato sulla rivista Nature Communications, condotto dagli scienziati dell’Istituto di tecnologia di Karlsruhe (KIT), ha rivelato che tra il 1960 e il 2019 circa 1/3 della superficie terrestre ha cambiato destinazione d’uso. Il team, guidato da Karina Winkler del KIT, ha sviluppato un modello, Historic Land Dynamics Assessment, per analizzare lo sfruttamento del suolo e così si è scoperto che i cambiamenti hanno interessato un totale di 43 milioni di km quadrati di terreno, pari al 32% della superficie terrestre globale. Dal 1960 la perdita globale netta di superficie forestale è stata di 0,8 milioni di Km quadrati, mentre sono aumentati i terreni coltivati e pascoli che hanno guadagnato rispettivamente 1,0 e 0,9 milioni di Km quadrati. Il modello ideato potrebbe contribuire ad avere una migliore comprensione su quelli che sono gli impatti ambientali legati al cambiamento dell’uso del suolo così da migliorare le valutazioni relative alle strategie di utilizzo del suolo, oltre che a informare le politiche orientate agli obiettivi climatici di sviluppo sostenibile. (AgOnb) Mmo 10:00