Roma, 19 maggio 2021 (AgOnb) – Il gruppo di ricerca guidato da Manolis Kellis al Mit, ha pubblicato su Nature Communications i risultati di una ricerca che ha permesso di ottenere una mappa più completa e precisa del genoma del virus SarsCov2: identificando tutti i geni funzionali che vengono tradotti in proteine e facilitando lo studio di nuove mutazioni per capire quali aiutano il virus ad eludere le difese immunitarie. Il genoma del SarsCoV2 comprende quasi 30.000 lettere e per capire quali formino delle parole di senso compiuto, i ricercatori hanno comparato questo genoma con quello di altri virus simili: quello della Sars (SarsCoV) e 42 ceppi di Sarbecovirus. I risultati hanno confermato che il SarsCoV2 contiene 6 geni codificanti oltre ai 5 già noti. Inoltre è emerso un gene nascosto nella regione di Rna contenente il gene ORF3a, il ORF3c, che può essere letto sfasato di qualche lettera rispetto all’altro: un fenomeno raro, ma piuttosto comune nei virus. I ricercatori sono così riusciti a correggere alcuni errori commessi da studi precedenti ed escludere che possano esserci altri geni codificanti ancora da scoprire. (AgOnb) Mmo 11:00