Roma, 31 maggio 2021 (Agonb) – Nuovi metodi per trattare le infezioni virali a partire da una tecnologia pionieristica basata su… piante. La maturazione gioca un ruolo fondamentale per tutti i virus animali e batterici ed è necessaria per produrre virioni o particelle infettive: nel primo studio meccanicistico dettagliato sulla maturazione, pubblicato su Communications Biology, Roger Castells-Graells, del laboratorio di George Lomonossoff presso il John Innes Center ha infiltrato materiale genetico del virus degli insetti Nudaurelia capensis omega virus nelle piante di tabacco nane N.benthamiana.
Questa tecnica di espressione transitoria utilizza Virus Like Particles (VLP) che imitano il virus originale. Il capside o il rivestimento proteico del virus è prodotto dalle cellule vegetali e il team di ricerca ha quindi analizzato il materiale purificato dalle foglie infiltrate. La ricerca ha dimostrato che la maturazione dei procapsidi – strutture virali immature – può avvenire all’interno delle cellule vegetali per produrre capsidi maturi completamente funzionali.
L’analisi comparativa crio-EM delle strutture dei procapsidi e dei capsidi maturi ha rivelato i grandi riarrangiamenti strutturali sia all’interno sia tra le subunità proteiche del capside che accompagnano la maturazione. Questi cambiamenti di forma consentono le reazioni chimiche necessarie affinché il virus infetti l’ospite. (Agonb) Cdm 11:00.