Roma, 9 giugno 2021 (Agonb) – Che Un accumulo di mercurio senza precedenti è stato ritrovato nei sedimenti delle fosse oceaniche dell’Oceano Pacifico. Si tratta di livelli record, superiori anche a quelli di siti industriali contaminati.
Lo studio, pubblicato sulla rivista Scientific Reports di Nature Publishing, riporta le prime misurazioni dirette della deposizione di mercurio in uno degli ambienti logisticamente più difficili da campionare sulla Terra: le fosse di Atacama e Kermadec, a oltre 6.000 metri di profondità. Il mercurio è un pericoloso inquinante che produce gravi danni di salute, in particolare al sistema nervoso e può anche entrare nella catena alimentare.
Secondo Hamed Sanei, dell’Università di Aarhus questi alti livelli di mercurio possono essere rappresentativi dell’aumento collettivo delle emissioni antropiche di mercurio nei nostri oceani ma fortunatamente le fosse oceaniche agiscono come una discarica permanente, e quindi possiamo aspettarci che il mercurio che finisce lì rimarrà sepolto per molti milioni di anni. (Agonb) Sbo 10:30.