Roma, 15 giugno 2021 (AgOnb) – Uno studio, pubblicato sul Journal of American Medical Association Psychiatry, condotto dagli scienziati dell’Università del Colorado a Boulder e del Broad Institute presso il Massachussetts Institute of Technology, suggerisce che svegliarsi un’ora prima potrebbe ridurre il rischio di depressione. «Sappiamo che esiste una relazione tra il sonno e l’umore – afferma Celine Vetter, docente presso l’Università del Colorado – basta anticipare la sveglia di solo un’ora per ridurre significativamente il rischio di depressione». Il team ha utilizzato tecniche statistiche all’avanguardia e stando ai dati, anticipare di un’ora il punto medio del sonno, il momento centrale tra il coricamento e la veglia, diminuisce del 23% il rischio di depressione. Se una persona tende a coricarsi all’una, potrebbe ridurre il rischio andando a dormire un’ora prima e svegliandosi dopo lo stesso quantitativo di ore di sonno. «Viviamo in una società a misura di persone mattiniere – afferma Iyas Daghlas, seconda firma dell’articolo – il nostro lavoro suggerisce che le ore dedicate al sonno possono influenzare direttamente l’umore, ma saranno necessari ampi studi clinici randomizzati per determinare se anticipare l’orario di coricamento può effettivamente ridurre il rischio di depressione e, in caso affermativo, fino a che punto questo può portare benefici». (AgOnb) Mmo 13:00