Roma, 15 giugno 2021 (AgOnb) – Pubblicata su Nature Nanotechnology una ricerca del prof. Shao Huilin e del suo team di ricerca del Dip. di Ingegneria Biomedica dell’Istituto per l’Innovazione e la Tecnologia Sanitaria (iHealthtech) della National University of Singapore (NUS): un nuovo esame del sangue capace di indicare, entro un giorno dal trattamento, se la terapia mirata stia funzionando. Questo nuovo esame accelererà il processo di valutazione e consentirà ai medici di apportare modifiche al piano di trattamento per migliorare le possibilità di recupero dei pazienti. La tecnica, denominata ExoSCOPE (monitoraggio delle vescicole extracellulari dell’occupazione chimica delle piccole molecole e dell’espressione proteica), è la prima del suo genere al mondo. Sfrutta le vescicole extracellulari (EV) secrete dalle cellule tumorali e circolanti nel sangue come indicatore riflettente dell’efficacia del farmaco nei Tumori solidi. «Le procedure convenzionali come l’imaging del tumore non sono solo costose, ma anche lente – afferma il prof. Shao Huilin -. Per questi metodi, l’efficacia del trattamento può essere determinata solo dopo settimane. Utilizzando ExoSCOPE possiamo misurare direttamente i risultati dell’efficacia del farmaco entro 24h dall’inizio del trattamento. Ciò consentirà di ridurre significativamente i tempi e i costi per il monitoraggio del trattamento del cancro». (AgOnb) Mmo 10:00