Roma, 17 giugno 2021 (AgOnb) – Mentre nel mondo continuano ad aumentare e preoccupare le emissioni di CO2, dalle nuove attività di smart working sembra arrivare una buona notizia in termini ambientali. L’Italia, per esempio, potrebbe in futuro risparmiare fino a 8,7 megatonnellate di CO2 equivalente all’anno, pari a 60 milioni di voli da Londra a Berlino, attraverso proprio le pratiche di smart working. A raccontarlo è un nuovo studio di Carbon Trust, associazione non a scopo di lucro istituita nel 2001 per aiutare le Organizzazioni a ridurre il loro impatto ambientale. Lo studio Homeworking condotto in Repubblica Ceca, Germania, Italia, Spagna, Svezia e Regno Unito ha calcolato la quantità di emissioni di carbonio risparmiate grazie al lavoro da remoto prima, durante e in proiezione dopo la pandemia. Per ogni persona che lavora in modalità agile in Italia il risparmio sarebbe equivalente a oltre una tonnellata (1.055 kg) di CO2 equivalente, pari a più di sette voli passeggeri da Berlino a Londra. (AgOnb) Gta 10:00