Roma, 17 giugno 2021 (AgOnb) – Un impegno inefficace nella lotta contro le specie aliene. C’è anche l’Italia tra i 18 paesi Ue che non ha applicato correttamente le norme Ue contro le specie aliene, le piante e animali esotiche che invadono gli habitat arrecando danni alle specie autoctone, con conseguenze sia ambientali ed economiche. La Commissione europea ha infatti aperto procedure di infrazione nei confronti di Belgio, Bulgaria, Repubblica Ceca, Germania, Irlanda, Grecia, Spagna, Francia, Croazia, Italia, Cipro, Lettonia, Lituania, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia e Slovacchia, tutti Paesi che «non sono riusciti a stabilire, attuare e comunicare alla Commissione un piano d’azione per affrontare le vie più importanti di introduzione e diffusione involontaria di specie esotiche invasive preoccupanti per l’Ue». Inoltre, l’Italia è anche inadeguata a livello di siti Natura 2000 protetti dall’ Ue, dato che non copre adeguatamente i vari tipi di habitat e le specie che necessitano di protezione. (AgOnb) Gta 11:00