7 su 10 reagiscono al microbioma e non al tempo che passa
Solo il 30% dei geni legati all’invecchiamento sarebbe davvero coinvolto nella regolazione dell’orologio biologico, mentre il restante 70% cambierebbe la propria attività in risposta ai batteri del microbioma. Va riscritta la lista dei geni legati all’invecchiamento: solo il 30% di essi sarebbe davvero coinvolto nella regolazione dell’orologio biologico, mentre il restante 70% cambierebbe la propria attività non per il tempo che passa ma in risposta ai batteri che compongono il microbioma dell’organismo. Lo dimostra uno studio sul moscerino della frutta, il modello animale più usato nei laboratori di genetica per studiare l’invecchiamento.
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