Bastano 10 minuti per ritracciare il Coronavirus. Merito di una nuova tecnologia, basata sui biomarcatori presenti sia nel respiro sia nei fluidi biologici umani (ad esempio l’urina), che è riuscita a individuare il virus con un’accuratezza comparabile ai test molecolari, cioè i tamponi che danno i risultati dopo 24 ore. Ma per individuare i soggetti portatori dell’infezione in maniera anche più precisa ci sono anche i ‘cani detective’ specificamente addestrati, sensori chimici e l’intelligenza artificiale.
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