Si basa sulla luce la nuova tecnica di diagnosi non invasiva che permette di riconoscere precocemente i tumori e alcune malattie neurodegenerative, come l’Alzheimer. Il risultato, pubblicato sulla rivista Nature Communications, si deve a Istituto Italiano di Tecnologia (Iit) e Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr).
La tecnica utilizza in modo innovativo delle nanosonde per ottenere in modo non invasivo informazioni dall’interno di organi e tessuti. Si può applicare in tutti i casi in cui l’obiettivo da raggiungere è ad una profondità tale per cui altre tecniche di diagnosi esistenti, come i raggi X o la risonanza magnetica, non sono efficaci.
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