Permette di individuare la maggior parte dei tumori ad uno stadio primordiale, compresi molti di quelli per cui fino ad oggi non esisteva alcuna possibilità di screening, senza radiazioni e bisogno di liquido di contrasto anche nelle persone sane: è la risonanza magnetica Whole Body Diffusion (DWB), di cui i massimi esperti internazionali di diagnostica per immagini, coordinati dall’Istituto Europeo di Oncologia di Milano, hanno pubblicato, sulla rivista Radiology, le prime linee guida per il suo uso nella diagnosi precoce dei tumori.
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