Roma, 29 luglio 2021 (Agonb) – I livelli di due neurotrasmettitori nel solco intraparietale del cervello – una fessura che si trova sulla superficie laterale del lobo parietale – possono prevedere le capacità matematiche: è quanto emerge da una ricerca dell’University of Surrey e dell’Università di Oxford, pubblicata su PLOS Biology e guidata da Roi Cohen Kadosh e George Zacharopoulos. In particolare, i neurotrasmettitori GABA e glutammato presentano ruoli complementari: il primo inibisce i neuroni, mentre il secondo li rende più attivi. I ricercatori hanno misurato i livelli di GABA e glutammato in 255 persone, da bambini di 6 anni a studenti universitari.
I partecipanti hanno anche sostenuto due test di rendimento in matematica e le loro prestazioni sui problemi aritmetici sono state correlate con i livelli dei due neurotrasmettitori. Il team ha scoperto che, tra i giovani, livelli più elevati di GABA nel solco intraparietale sinistro del cervello erano associati a una maggiore fluidità in matematica, mentre era vero il contrario per il glutammato. Negli adulti, i risultati erano quasi esattamente opposti: basse concentrazioni di GABA erano correlate a una maggiore fluidità in matematica e, ancora una volta, era vero il contrario per il glutammato. Questo studio longitudinale sugli esseri umani aiuterà i ricercatori a comprendere meglio la relazione tra apprendimento e plasticità cerebrale, in particolare durante periodi critici anche di lunga durata. (Agonb) Cdm 09:00.