Roma, 31 luglio 2021 (Agonb) – Alcuni cibi elaborati, come snack confezionati e bevande gassate, potrebbero aumentare il rischio di sviluppare una malattia infiammatoria intestinale (IBD). A scoprirlo è stato un gruppo internazionale di ricercatori del progetto “Prospective Urban Rural Epidemiology” (PURE) in uno studio pubblicato sul British Medical Journal. Gli studiosi hanno analizzato le informazioni riguardanti le abitudini alimentari di 116.087 adulti di età compresa tra 35 e 70 anni, residenti in 21 paesi a basso, medio e alto reddito. Tra il 2003 e il 2016, 467 partecipanti hanno sviluppato IBD, di cui 90 con malattia di Crohn e 377 con colite ulcerosa. Dopo aver preso in considerazione altri fattori potenzialmente influenti, i ricercatori hanno scoperto che una dieta alimentare con alti livelli di zuccheri, grassi e sale aggiunti, nonché priva di vitamine e fibre è associata a un rischio più elevato di IBD. (Agonb) Var 11:00