Roma, 9 agosto 2021 (AgOnb) – Una ricerca, per ora con test effettuati solo sui roditori, apre le porte alla possibilità di ritardare la menopausa. La fine della vita riproduttiva femminile è influenzata dal Dna e sono circa 290 le variazioni genetiche e più o meno 80 i geni che modulano il meccanismo della menopausa, sia precoce che tardiva. Ora, manipolando alcuni di questi geni, potrebbe essere possibile ritardare l’inizio, come dimostrano alcuni esperimenti in laboratorio sui topi. I segreti di questa tecnica vengono spiegati in un articolo da poco pubblicato su Nature e aprono le porte a possibili terapie per superare l’infertilità. La ricerca è stata coordinata dall’Università britannica di Cambridge e a cui hanno partecipato 180 istituzioni mondiali fra le quali anche l’istituto San Raffaele di Milano, il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) di Cagliari e il Burlo Garofolo di Trieste. (AgOnb) Gta 9:00