Roma, 10 agosto 2021 (Agonb) – Una nuova ricerca pubblicata su Nature Methods guidata dall’Università di Firenze (dipartimenti di Fisica e astronomia, di Ingegneria dell’informazione e di Biologia), dal Laboratorio europeo di spettroscopia non lineare (Lens) e dall’Istituto nazionale di ottica del Consiglio nazionale delle ricerche descrive l’elaborazione di nuova tecnica chiamata RAPID (acronimo di Rapid Autofocus via Pupil-split Image phase Detection). La novità proposta dai ricercatori è un’integrazione della microscopia a foglio di luce, capace di correggere in tempo reale i disallineamenti introdotti dal campione.
“Ad oggi la mancanza di strumenti capaci di analizzare grandi volumi ad alta risoluzione limita lo studio della struttura del cervello a un livello grossolano – spiega Ludovico Silvestri, primo autore dello studio e ricercatore di Fisica della materia dell’Ateneo fiorentino -. L’attuale metodologia della microscopia a foglio di luce, accoppiata a protocolli chimici capaci di rendere trasparenti i tessuti biologici, non riesce a mantenere un’alta risoluzione in campioni più grandi di poche centinaia di micron. La nuova tecnica avrà ricadute significative nelle neuroscienze, rendendo possibile un’analisi quantitativa dell’architettura del cervello a livello subcellulare”.
L’alta risoluzione garantita da RAPID – che è anche oggetto di un brevetto internazionale di cui sono titolari Unifi, Lens e Cnr – ha permesso ai ricercatori di studiare su scala dell’intero cervello problematiche finora analizzate solo in piccole aree circoscritte. (Agonb) Cdm 09:00.