Il motore energetico delle cellule, il mitocondrio, può incrementare l’obesità indotta dall’alimentazione. Ora grazie a una nuova scoperta, c’è un approccio farmacologico che potrebbe mirare proprio a questo aspetto. E’ quanto emerge da uno studio realizzato dall’Università della California a Irvine e che è stato pubblicato sulla rivista scientifica Embo Molecular Medicine.
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