Roma, 18 agosto 2021 (Agonb) – L’aneurisma aortico è una malattia che può innescare eventi potenzialmente letali come dissezioni e rotture aortiche: ora se ne sa un po’ di più grazie ai ricercatori dell’Università del Michigan Health, che hanno confrontato i campioni di sangue di oltre 1.300 persone con aneurisma dell’aorta toracica e più di 18.000 campioni di controllo, in collaborazione con il Cardiovascular Health Improvement Project dell’Università del Michigan e la sua Michigan Genomics Initiative.
“Abbiamo scoperto un nuovo cambiamento nel codice genetico di un fattore di trascrizione, il che significa che controlla molti altri geni”, ha spiegato Cristen Willer, il cui team ha collaborato con Minerva Garcia-Barrio per esaminare il ruolo svolto da questo gene nelle cellule muscolari lisce.
“Abbiamo esaminato questo gene nelle cellule umane e abbiamo scoperto che il fattore di trascrizione identificato è un fattore chiave che dà istruzioni alle cellule su quando morire e ricostituirsi”, ha detto il co-autore principale Tanmoy Roychowdhury. Gli autori affermano che la ricerca futura potrebbe verificare se rallentare questa apoptosi, o morte cellulare, nell’aneurisma aortico possa ridurre il rischio che una persona sperimenti in futuro una dissezione o rottura aortica. (Agonb) Cdm 10:00.