Roma, 6 ottobre 2021 (AgOnb) – Decarbonizzazione, miliardi da destinare ai paesi più vulnerabili, inclusione dei giovani nei negoziati sul clima, più green jobs. Questi e altri punti chiave sono stati decisi dopo una tre giorni di lavori al MiCo di Milano durante la PreCop26, evento che ha anticipato la Conferenza sul Clima (Cop26) di Glasgow di novembre. Cinquanta ministri internazionali, guidati dal ministro della Transizione Ecologia Roberto Cingolani, si sono confrontati per per affrontare la “sfida del secolo”, come l’hanno definita John Kerry, inviato Usa del Clima, e il vicepresidente Ue Frans Timmermans, entrambi presenti a Milano. Fra le azioni che i ministri hanno individuato come necessarie, e da portare ai negoziati scozzesi, l’accelerazione sulla decarbonizzazione, almeno 100 miliardi di dollari l’anno dai paesi più potenti a quelli più vulnerabili e poveri per fronteggiare la crisi climatica, fondi che dovranno diventare trilioni in futuro grazie ai privati. E ancora: l’ampliamento delle rinnovabili, creazione di milioni di lavori green, coinvolgimento permanente dei giovani nelle trattative sul clima e impegno più coraggioso e “locale” nell’affrontare il surriscaldamento. (AgOnb) Gta 13:00