Roma, 13 ottobre 2021 (AgOnb) – Uno studio, pubblicato su ‘Nature Communications’ e condotto dagli scienziati della Vrije Universiteit di Amsterdam, rivela che i gemelli omozigoti sono caratterizzati da una specifica firma epigenetica a livello di DNA che persiste dal concepimento fino all’età adulta. I ricercatori hanno analizzato accuratamente la biologia e le caratteristiche peculiari delle gravidanze gemellari. Il team, guidato da Jenny van Dongen e Dorret Boomsma, ha studiato diverse grandi coorti di gemelli internazionali, per cercare di identificare le firme epigenetiche specifiche di queste situazioni particolari. Secondo quando emerso, riportano gli autori, circa il 12% dei concepimenti inizia come una gravidanza multipla, ma solamente nel 2% dei casi viene portato alla fine della gestazione. Questo fenomeno è identificato con il nome di “sindrome del gemello scomparso”, spiegano gli studiosi. Il gruppo di ricerca ha quindi potuto identificare una firma epigenetica comune a tutti i gemelli omozigoti che resta presente fino all’età adulta. Gli scienziati inoltre hanno dimostrato che l’uso di questa firma epigenetica consente di ricostruire l’inizio della gestazione e rilevare i casi di gemelli scomparsi. Per i lavori futuri, concludono gli esperti, sarà necessario ed opportuno valutare se questa firma epigenetica possa provocare conseguenze biologiche per i gemelli omozigoti. (AgOnb) Mmo 13:00