Roma, 22 ottobre 2021 (Agonb) – Capire in tempi brevi se un paziente risponderà o meno a una determinata terapia anticancro: è l’obiettivo che ha guidato i ricercatori del MIT e del Dana-Farber Cancer Institute nello sviluppo di una nuova tecnica che prevede la rimozione delle cellule tumorali, il loro trattamento con un farmaco e la misurazione dei cambiamenti nella massa cellulare, approccio noto come medicina funzionale di precisione.
La ricerca, focalizzata sul glioblastoma e pubblicata su Cell Reports, si basa su una tecnologia sviluppata dal laboratorio di Scott Manalis, membro del Koch Institute for Integrative Cancer Research, per pesare singole celle con un’accuratezza estremamente elevata facendole scorrere attraverso microcanali vibranti. Poiché il test funziona misurando le variazioni di massa, può essere utilizzato per osservare gli effetti di molti diversi tipi di farmaci antitumorali, indipendentemente dal loro meccanismo d’azione. La speranza a lungo termine dei ricercatori è che questo approccio possa essere utilizzato per testare diversi farmaci sulle cellule di un singolo paziente, per prevedere quale trattamento funzionerebbe meglio. (Agonb) Cdm 09:00.
