Roma, 23 ottobre 2021 (Agonb) – È una malattia molto diffusa, e i sintomi variano da paziente a paziente anche se colpisce principalmente polmoni e apparato digerente: la fibrosi cistica è al centro di uno studio dell’Università del Saskatchewan, in Canada, che ha l’obiettivo di spianare la strada al trattamento della malattia.
Nella ricerca, pubblicata su Cell Reports, un team del College of Medicine guidato da Juan Ianowski e Julian Tam, ha scoperto che nei polmoni con fibrosi cistica il trasporto di sodio è anormale. Dopo aver studiato il modello suino, hanno utilizzato una tecnica specializzata di microelettrodi che ha permesso loro di eseguire esperimenti con una risoluzione molto elevata scoprendo che c’è un eccessivo assorbimento di sodio nelle piccole vie aeree.
“Una comprensione precisa della base cellulare di questa malattia polmonare è un prerequisito per lo sviluppo di trattamenti come la terapia genica che hanno il potenziale per curarla – ha detto Tam -. I farmaci modulatori della proteina CFTR, come Trikafta, possono migliorare la vita di circa il 90% dei pazienti. Il nostro lavoro è particolarmente rilevante per quel 10% di persone che non può beneficiare di questi farmaci”. (Agonb) Cdm 12:00.