Roma, 27 ottobre 2021 (AgOnb) – Previsioni nere per il futuro dei mari soffocati dalla plastica. Secondo il report “From Pollution to Solution: a global assessment of marine litter and plastic pollution”, pubblicato dall’Unep, programma ambientale dell’Onu, e con il sostegno della Norwegian agency for development cooperation (Norad), entro il 2030 l’inquinamento da plastica rischia di raddoppiare e serve “una drastica riduzione della plastica non necessaria per affrontare la crisi dell’inquinamento globale”. Secondo l’Unep “una transizione accelerata dai combustibili fossili alle energie rinnovabili, l’eliminazione dei sussidi e il passaggio ad approcci circolari contribuiranno a ridurre i rifiuti di plastica nella misura necessaria”. Per ora però il report indica che “la dispersione dell’inquinamento da plastica negli ecosistemi acquatici è cresciuta notevolmente negli ultimi anni e si prevede che raddoppierà entro il 2030, con gravi conseguenze per la salute umana, l’economia globale, la biodiversità e il clima”. (AgOnb) Gta 11:00