Roma, 2 novembre 2021 (Agonb) – Le differenze di genere sembrano essere rilevanti anche per le malattie cardiache, e, secondo uno studio dell’Università della Carolina del Nord at Chapel Hill e della Princeton University, avrebbero origine addirittura prima della nascita. I ricercatori sembrano aver trovato una risposta al perché le donne se la cavano peggio degli uomini: pubblicati sulla rivista Development Cell, i risultati suggeriscono che le differenze maschio-femmina nell’espressione delle proteine si verificano immediatamente dopo che le cellule embrionali diventano cellule cardiache chiamate cardiomiociti. Si tratta, com’è noto, della prima fase dello sviluppo del cuore, ben prima che l’embrione sia esposto agli ormoni sessuali.
“Contrariamente al paradigma attuale, abbiamo scoperto che le differenze sessuali cardiache uomo-donna non sono controllate solo dagli ormoni, ma anche da un meccanismo dei cromosomi sessuali indipendente dagli ormoni sessuali”, ha affermato Frank Conlon, professore di genetica e biologia alla North Carolina University. Lo studio è il primo a descrivere in dettaglio i meccanismi delle disparità cardiache tra i sessi in una fase così precoce, fornendo nuove opportunità per la ricerca e il trattamento delle malattie cardiache, oltre a far progredire lo studio biologico delle differenze tra i sessi in questo campo. (Agonb) Cdm 11:00.