Roma, 23 novembre 2021 (AgOnb) – Con il cambiamento climatico che accelera e porta a eventi estremi sempre più intensi, aumentano i cittadini italiani che vivono in zone ad alto rischio per alluvioni: si parla di almeno 2,4 milioni di persone. A sostenerlo è un nuovo rapporto Ispra, Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, che racconta come il 7,4% dei comuni italiani ha almeno il 20% della superficie in area allagabile in caso di scenario di probabilità elevata. Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana e Calabria sono le regioni in cui le percentuali di territorio potenzialmente allagabili risultano superiori rispetto alla media nazionale. A rischio soprattutto la Calabria con il 17,1% e l’Emilia Romagna con l’11,6% di territorio potenzialmente allagabile. L’Ispra ricorda che a rischio non sono soltanto i cittadini ma anche il nostro patrimonio collettivo: nelle aree a pericolosità elevata risiede infatti il 4,1% della popolazione nazionale e ricade anche il 7,8% dei beni culturali. (AgOnb) 11:00 Gta