Roma, 1° dicembre 2021 (AgOnb) – Ammonta a 312 euro la tassa per i rifiuti pagata in media nel 2021 da una famiglia italiana. L’aumento, rispetto all’anno precedente, è di 1,5%. Secondo il quadro descritto dall’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva la regione con la spesa più alta resta la Campania (416 euro, -0,6% rispetto al 2020); quella con la spesa media più bassa il Veneto (232 euro e -4% circa rispetto all’anno precedente). In generale, a livello di tassa rifiuti, si registrano aumenti in dodici regioni. A pagare di più sono soprattutto Liguria (+10,3%), Basilicata con +8,1% e Molise con +6,1%, mentre calano le tariffe in Sardegna (-5%). Come città, la tassa per i rifiuti più cara in Italia si conferma a Catania, mentre Potenza è il capoluogo più economico. A livello di aree geografiche, i rifiuti costano meno al Nord (in media 270 euro, +1,6% rispetto al 2020), segue il Centro (313 euro, +2,4%) e infine il Sud risulta essere il più costoso (353 euro, +1,3%). (AgOnb) Gta 9:00