Roma, 4 dicembre 2021 (Agonb) – Si apre un nuovo spiraglio per il trattamento della broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), una malattia polmonare infiammatoria che costituisce la terza causa di morte più comune al mondo: a individuare una nuova molecola che potrebbe essere un bersaglio terapeutico sono stati il Centenary Institute e la University of Technology Sydney.
Come descritto in un paper pubblicato su Science Translational Medicine, hanno identificato una piccola molecola di RNA chiamata microRNA-21 che, nello studio preclinico, presentava livelli elevati in modelli sperimentali di BPCO. È stato dimostrato che l’uso di un inibitore del microRNA-21 (antagomir-21) come trattamento terapeutico riduce l’infiammazione e migliora la capacità e la funzione polmonare.
I ricercatori hanno affermato che l’antagomir-21 ha ridotto l’espressione della microRNA-21 e ha anche soppresso l’afflusso di cellule infiammatorie – macrofagi, neutrofili e linfociti – nelle vie aeree e nei polmoni. Anche la produzione di citochine polmonari, che amplificano le risposte infiammatorie, è stata inibita attraverso l’uso di antagomir-21. (Agonb) Cdm 13:00.