Roma, 6 dicembre 2021 (Agonb) – Un rivestimento polimerico contenente zucchero potrebbe un giorno aiutare a riparare gli impianti articolari artificiali come le protesi d’anca, quando danneggiati dall’usura: è stato sviluppato da un team internazionale di chimici e ingegneri delle università di Durham e York, nel Regno Unito, e la Tsinghua University, in Cina. Prendendo ispirazione dal modo in cui la cartilagine funziona per lubrificare le articolazioni negli esseri umani, il team ha scoperto che gli anelli di zucchero possono aiutare un polimero ad attaccarsi alle superfici e riparare i danni.
Quando il rivestimento polimerico – che è biocompatibile – viene strofinato da una superficie durante l’uso, un anello di zucchero nella sua struttura gli consente di riattaccarsi facilmente. Il rivestimento ha due parti principali: una lunga catena molecolare con cariche positive e negative per trattenere uno strato d’acqua, e un anello di zucchero attaccato a un’estremità della catena. Questo anello si ancora ad una superficie agganciandosi a molecole specifiche, chiamate adamantani.
Trattando il metallo di titanio con queste strutture di adamantano, i ricercatori hanno dimostrato che il rivestimento viene attratto dalla superficie. I collegamenti deboli e non permanenti che si formano sono la chiave del processo di riparazione. Nell’articolo pubblicato su Chem, hanno spiegato che la loro scoperta potrebbe essere utilizzata in impianti medici per estendere la durata della vita delle articolazioni artificiali. (Agonb) Cdm 10:00.