Roma, 7 dicembre 2021 (AgOnb) – Al via “Life Seedforce”, progetto europeo guidato dal Museo delle scienze di Trento che coinvolge 15 partner italiani e stranieri con l’obiettivo di salvare le piante autoctone italiane dall’estinzione grazie alle banche dei semi. Legambiente precisa che il progetto durerà fino alla fine del 2026 e che coinvolgerà 10 regioni italiane, Francia, Malta e Slovenia. L’Italia, spiega in una nota Legambiente, ospita un numero elevato di piante di interesse comunitario: 104 le specie vegetali incluse nella Direttiva Habitat, molte delle quali esclusive delle nostre regioni. Secondo l’ultimo report sullo stato di attuazione della direttiva, 58 di queste sono in cattivo stato di conservazione, come ad esempio nell’Arco Alpino: la testa di drago, la genziana ligure e la sassifraga del monte Tombea. Nel Mediterraneo: la Primula di capo Palinuro, la bocca di leone di Linosa, il ginestrone delle Isole Eolie, la felce gigante della Sicilia e il Ribes della Sardegna, queste si trovano tutte in condizioni sfavorevoli e il trend indica un chiaro peggioramento della situazione da qui al futuro. Si tratta di Piante rare, ma accessibili a tutti: il progetto Life Seedforce si avvicinerà al mercato e metterà in vendita il surplus di produzione per favorire la diffusione di queste specie all’interno delle nostre case e nelle nostre città. (AgOnb) Mmo 11:00