Roma, 10 dicembre 2021 (Agonb) – Sembra esserci un collegamento tra disturbi del neurosviluppo – come autismo, schizofrenia ed epilessia – e infezioni contratte durante la gravidanza: a sostenerlo è uno studio svolto da Humanitas University in collaborazione con l’Istituto di neuroscienze del Cnr, Università di Montreal e Politecnico Federale di Zurigo pubblicato su Immunity, Cell Press.
“È noto che l’attivazione del sistema immunitario materno a seguito di infezioni determina un processo infiammatorio che porta alla liberazione di moltissime molecole cruciali per la giusta risposta immunitaria – spiega Davide Pozzi, ricercatore di Humanitas University -. Il nostro gruppo di ricerca, utilizzando un particolare modello preclinico di infiammazione prenatale in stadi tardivi di gravidanza, ha dimostrato che l’aumento della citochina pro-infiammatoria IL-6 (una molecola dell’infiammazione) potrebbe essere responsabile degli effetti sul neurosviluppo a lungo termine sui nascituri”.
In particolare, lo studio ha evidenziato che questa citochina agisce direttamente sui neuroni in via di sviluppo del feto inducendo un aumento della formazione delle sinapsi e determinando una modificazione delle connessioni neurali in diverse zone del cervello. È stato inoltre identificato il ruolo chiave di un gene neuronale coinvolto in pazienti affetti da schizofrenia, supportando così la teoria del legame tra alti livelli materni di IL-6 e rischio di malattie del neurosviluppo. (Agonb) Cdm 09:00.