Roma, 16 dicembre 2021 (AgOnb) – Ci sarebbero dei segnali cerebrali collegati al disturbo ossessivo compulsivo. A scoprirli è un team di ricercatori della Brown University che per la prima volta ha individuato segnali elettrici nel cervello umano che vengono associati ai sintomi del disturbo. Una scoperta che potrebbe avere valore soprattutto in chiave di terapie future. Come ricorda la Brown University attualmente una larga parte di pazienti con disturbo ossessivo-compulsivo non risponde ai farmaci, mentre la stimolazione cerebrale profonda, attraverso piccoli impulsi elettrici, potrebbe essere “un nuovo approccio” che oggi sembra dare risposte efficaci, soprattutto se “personalizzata” a seconda dei pazienti. Questo potrà essere possibile ora grazie ai segnali elettrici individuati, collegati ai cambiamenti negli stati interni del cervello e collegati a loro volta ai sintomi del disturbo ossessivo-compulsivo. Lo studio è apparso su Nature Medicine. (AgOnb) Gta 11:00