Roma, 16 dicembre 2021 (AgOnb) – In vent’anni ricrescono, sono fertili, garantiscono il loro ruolo di stoccaggio di carbonio nel suolo e favoriscono la biodiversità. Le foreste tropicali, in maniera sorprendentemente veloce, ricrescono e risplendono se l’uomo non interviene. Dopo che migliaia di ettari di foreste tropicali sono state convertite in campi agricoli e pascoli o oggetto di deforestazione, sempre più studi si stanno occupando del ripristino delle foreste. Nella ricerca “Multidimensional tropical forest recovery” pubblicata su Science da un team di ricercatori internazionali viene raccontato che quando i terreni sono abbandonati, senza più l’ingerenza dell’uomo, le foreste tropicali ricrescono e si riprendono e “dopo 20 anni, possono raggiungere in media quasi l’80% della fertilità del suolo, dello stoccaggio del carbonio nel suolo, della struttura e della diversità degli alberi delle foreste vetuste”. Dunque “per la mitigazione dei cambiamenti climatici la rigenerazione naturale è una soluzione a basso costo basata sulla natura, la conservazione della biodiversità e il ripristino degli ecosistemi” scrivono gli esperti. (AgOnb) Gta 12:00