Roma, 29 dicembre 2021 (AgOnb) – Tra inondazioni, effetti della Niña, della crisi climatica e delle maree primaverili e altri fattori, negli ultimi giorni i livelli del mare nel Pacifico si sono alzati di diversi centimetri. Secondo gli esperti dell’Arc Center of Excellence for Climate Extremes, Monash University, un mix di ingredienti, ma soprattutto il fenomeno della Niña che trasporta il caldo umido sull’oceano Pacifico, ha alzato il livello del mare nel Pacifico occidentale di 15-20 centimetri. Livelli che in futuro potrebbero diventare stabili entro il 2050, dato che per esempio le inondazioni saranno sempre più impattanti. I ricercatori spiegano che in generale le maree primaverili dell’ultimo anno sono più alte di quelle che sono accadute negli anni precedenti. Un campanello d’allarme da non sottovalutare. (AgOnb) Gta 12:30