Roma, 5 gennaio 2021 (AgOnb) – Secondo uno studio dell’Imperial College di Londra la variante Omicron causa il 40% in meno di ricoveri, ma si diffonde con una velocità che è il doppio di quella Delta. Anche per questo motivo l’Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco, sottolinea che andrebbe incrementato il numero di vaccinati con terza dose, anche per i più giovani. “I dati ci indicano che Omicron si diffonde con maggior rapidità, non sappiamo il suo impatto clinico. Sappiamo però che due dosi di vaccino non sono sufficienti a indurre un titolo di anticorpale, tre dosi sì. Quindi il booster sarà necessario anche nella fascia di età degli under 18 per renderli resistenti all’infezione e soprattutto alla malattia” ha spiegato di recente in una intervista Giorgio Palù, il presidente dell’Agenzia italiana del farmaco. (AgOnb) Gta 12:00