In un articolo pubblicato sul Time, l’economista statunitense William Nordhaus, premio Nobel per l’economia nel 2018, analizza la mancanza di responsabilità delle “company” verso il clima, di cui ha scritto nel suo libro “The Spirit of Green”.
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Di seguito, la sinossi del libro “The Spirit of Green” di William Nordhaus.
Risolvere i più grandi problemi del mondo, dalla catastrofe climatica e dalle pandemie agli incendi e agli illeciti aziendali, richiede, più di ogni altra cosa, l’idea di nuovi modi per gestire le potenti interazioni che ci circondano. Per le emissioni di carbonio e altri danni ambientali, ciò significa garantire che i responsabili paghino tutti i loro costi anziché continuare a trasmetterli ad altri, comprese le generazioni future. In The Spirit of Green, l’economista vincitore del premio Nobel William Nordhaus descrive un nuovo modo di pensare “green” che ci aiuterebbe a superare le nostre più grandi sfide senza sacrificare la prosperità economica, in gran parte tenendo conto dei costi di “spillover” delle collisioni economiche.
In una discussione che spazia dalla storia del movimento ambientalista al Green New Deal, Nordhaus spiega come lo spirito del pensiero ecologico fornisca una nuova prospettiva avvincente e piena di speranza sulla vita moderna. Al centro del pensiero “green” c’è il riconoscimento che il mondo globalizzato non è plasmato da individui isolati, ma piuttosto da innumerevoli interazioni all’interno e all’esterno dell’economia. Mostra come ripensare l’efficienza economica, la sostenibilità, la politica, i profitti, le tasse, l’etica individuale, la responsabilità sociale d’impresa, la finanza e altro migliorerebbero l’efficacia e l’equità della nostra società. E offre soluzioni specifiche su come valutare il carbonio, come perseguire tecnologie a basse emissioni di carbonio, come progettare un sistema fiscale efficiente e come promuovere la cooperazione internazionale.