Roma, 8 gennaio 2022 (Agonb) – La qualità dello stile alimentare ha importanza, per madre e figlio, anche prima che si dia avvio a una gravidanza, sia per quanto riguarda l’obesità sia per l’eventuale insorgenza del diabete mellito gestazionale, che ne è spesso una conseguenza.
È quanto emerge da uno studio condotto dall’Università di Turku e dal Turku University Hospital in Finlandia pubblicato sull’European Journal of Nutrition. I ricercatori hanno esaminato la connessione tra l’assunzione di cibo e l’insorgenza del diabete gestazionale in 351 donne in sovrappeso o obese. L’assunzione di nutrienti delle donne è stata calcolata dai diari alimentari, sulla base dei quali sono stati riconosciuti due modelli dietetici, uno più sano e uno meno sano. Inoltre, la qualità complessiva della dieta in riferimento a quella raccomandata è stata descritta con un indice di qualità della dieta e il potenziale infiammatorio con un indice infiammatorio della dieta.
Lo studio ha anche scoperto che un indice infiammatorio alimentare più elevato era collegato a un aumentato rischio di sviluppare il diabete mellito gestazionale. Inoltre, un maggior consumo di grassi e soprattutto di grassi saturi era collegato al diabete gestazionale.
“Il consumo di verdure, frutta, bacche e prodotti integrali, oltre a grassi insaturi, è particolarmente importante. Questi nutrienti e alimenti riducono l’infiammazione nel corpo”, ha precisato Kirsi Laitinen, professore di nutrizione dell’Università di Turku. (Agonb) Cdm 09:00.
