Roma, 11 gennaio 2022 (Agonb) – Nelle persone affette da obesità addominale gli anticorpi del vaccino contro il Covid diminuiscono in tempi più rapidi. A stabilirlo è uno studio condotto dall’Università di Milano in collaborazione con l’Università di Miami e pubblicato sulla rivista scientifica Obesity.
L’obesità addominale è una malattia caratterizzata da uno stato infiammatorio cronico di basso grado. Per i soggetti che ne sono affetti, dunque, contrarre il virus del Covid comporta la sovrapposizione di due processi infiammatori, elevando il rischio di contrarre la malattia in forma grave.
Lo studio dimostra che quando gli individui obesi ricevono il vaccino anti Covid, l’organismo reagisce sviluppando un numero inferiore e meno resistente di anticorpi rispetto ai soggetti non obesi. Per queste persone, dunque, sottoporsi ai richiami riveste un’importanza ancora maggiore. (Agonb) Etr 13:00.