Roma, 15 gennaio 2022 (Agonb) – Un cancro tiroideo su cinque, in futuro, sarà legato all’obesità. Uno studio australiano pubblicato sull’International Journal of Cancer ha quantificato, sulla base dei dati attuali di obesità, la relazione tra i chili in eccesso e questo tipo di tumore. Maggiormente in pericolo risulta la popolazione maschile.
La ricerca è stata realizzata tenendo conto di sette studi di coorte che hanno coinvolto in tutto 370.000 uomini e donne. Gli autori hanno incrociato i dati relativi all’indice di massa corporea (BMI) con i quelli sul cancro e sulla mortalità raccolti nei database nazionali. Nell’analisi è stato utilizzato il metodo PAF (Population Attributable Fractions) che consente di valutare, evitando il rischio di bias (errore sistematico, ndr), il carico di malattia associato a un fattore (il peso corporeo) e di confrontare il carico di malattia prevenibile per sottogruppi di popolazione, in questo caso per uomini e donne.
Non è chiaro il motivo alla base della differenza tra sesso maschile e femminile nella correlazione tra cancro alla tiroide e obesità, ma lo studio conferma la necessità di intervenire con urgenza per fermare l’aumento dei casi di sovrappeso, soprattutto tra gli uomini. (Agonb) Etr 12:00.