Roma, 31 gennaio 2022 (Agonb) – Una nuova analisi dell’Imperial College di Londra, pubblicata su PLOS Medicine, ha scoperto un potenziale legame tra un maggiore rischio di cancro alla prostata e varianti genetiche associate a livelli ematici più elevati della lipoproteina A, molecola di trasporto del colesterolo.
Per comprendere meglio le possibili associazioni tra lipidi nel sangue e cancro alla prostata il team inglese ha analizzato i collegamenti tra il rischio di cancro alla prostata e diversi lipidi nel sangue: vale a dire, lipoproteina A, colesterolo lipoproteico a bassa densità, colesterolo lipoproteico ad alta densità, trigliceridi e apolipoproteine A e B. Hanno attinto alle informazioni della UK Biobank e del consorzio PRACTICAL, al fine di analizzare i dati sul rischio di cancro alla prostata e genomica per centinaia di migliaia di individui.
I ricercatori hanno valutato le variazioni nelle sequenze del DNA degli individui associate a diversi livelli ematici dei lipidi e hanno analizzato se queste varianti genetiche fossero statisticamente collegate al rischio di cancro alla prostata: l’analisi ha mostrato che le varianti genetiche che predicono livelli ematici più elevati di lipoproteina A erano associate a un rischio complessivo più elevato di cancro alla prostata e anche a un rischio più elevato di cancro alla prostata avanzato o ad esordio precoce. (Agonb) Cdm 13:00.