I cacciatori di virus sono sempre all’erta, non solo per scovare nuove varianti di SarsCoV2. Lo dimostra la scoperta di una nuova variante più aggressiva e trasmissibile del virus Hiv, responsabile dell’Aids. Descritta per la prima volta su Science, è stata denominata VB (sottotipo virulento B) dai ricercatori dell’Università di Oxford che l’hanno individuata in un centinaio di persone nei Paesi Bassi, dove potrebbe essere comparsa una trentina di anni fa. Fortunatamente è sensibile alle terapie e non rappresenta un’emergenza di sanità pubblica, ma dimostra ancora una volta che i virus non sempre evolvono diventando più buoni.
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