Roma, 11 febbraio 2022 (Agonb) – L’origine di malattie neurologiche ancora incurabili, e altrimenti difficili da studiare nei modelli animali, svelata attraverso cervelli in miniatura, sviluppati in laboratorio a partire dalle cellule dei pazienti.
Questo il focus di uno studio realizzato dai ricercatori dell’Istituto di biotecnologia molecolare dell’Accademia austriaca delle Scienze (Imba) i cui risultati sono stati pubblicati dalla rivista Science. Tra le patologie prese in esame dagli studiosi, c’è anche la sclerosi tuberosa, una rara patologia che fino ad oggi è stata considerata genetica ma che, invece, è causata da uno sviluppo alterato di cellule presenti solo nel cervello umano e non in quello di altri animali.
Grazie allo studio dei mini-cervelli in provetta, detti anche “organoidi cerebrali”, è stato possibile spiegare come la causa principale di queste alterazioni sia legata a un problema dello sviluppo. I ricercatori dell’Imba hanno ipotizzato che ciò possa valere anche per altre malattie neuropsichiatriche, oltre che per la sclerosi tuberosa, tra cui alcuni disturbi del neurosviluppo e alcuni tumori maligni del cervello. (Agonb) Etr 09:00.