Roma, 17 febbraio 2022 (Agonb) – Spreco alimentare, l’Agenzia ENEA pubblica un decalogo per ridurlo ed evidenziare criticità e prospettive promuovendo un’economia circolare: si stima che ogni anno in Italia vengano sprecate oltre 5 milioni di tonnellate di cibo, circa 85 chilogrammi pro capite, pari al 15,4 % dei consumi alimentari totali con un costo di 12,6 miliardi di euro e oltre 24,5 milioni di tonnellate di carbonio emesse.
Dati altrettanto allarmanti arrivano dall’Europa e dal resto del mondo, così, in occasione della Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, ENEA ha pubblicato 10 buone pratiche per arginare lo spreco che ha un costo economico ed ambientale elevatissimo. Tra queste, stilare la lista della spesa per evitare acquisti non necessari, scegliere prodotti che riportino informazioni su tecnologie o ingredienti che aiutano a limitare lo spreco alimentare e prestare più attenzione al destino della confezione.
Il decalogo emerge dal Rapporto L’economia circolare nelle filiere industriali: i casi Costruzione&Demolizione (C&D) e Agrifood della Piattaforma italiana degli attori per l’economia circolare (ICESP) coordinata da ENEA, nata nel 2018 come hub italiano di una piattaforma europea. (Agonb) Cdm 09:00.