“Percorsi tecnologici e diagnostici in patologia clinica: dal biosensore al biomarcatore“. Questo il titolo del master di I livello organizzato dalla sezione di Patologia clinica del Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali dell’Università degli studi di Napoli “Federico II” in collaborazione con un team di docenti di Fisica applicata, Ingegneria industriale, Medicina interna, Microbiologia clinica e Igiene applicata dello stesso ateneo campano. L’offerta didattica, che gode del patrocinio dell’Ordine Nazionale dei Biologi, nasce dall’esigenza di formare figure professionali capaci di ideare, progettare e sviluppare rapidamente nuovi test di laboratorio. Esigenza, quest’ultima, dettata dagli effetti pandemici dovuti alla diffusione del Covid-19 e che ha visto, in particolare durante le prime drammatiche fasi dell’emergenza sanitaria, il coinvolgimento dei laboratori di analisi non solo nell’opera di isolamento, ma anche in quella di tracciamento e monitoraggio del virus Sars-Cov 2. Da qui, dunque, la necessità di coinvolgere tutti i responsabili di laboratorio nel valutare rapidamente anche l’adeguatezza di questi test rispetto ai reali fabbisogni clinici.
Clicca qui per il regolamento e il bando del master
Scade il 31 marzo
Per informazioni di carattere didattico ed informativo, è possibile inviare una mail a: masterpatologiaclinica@unina.it