Roma, 23 febbraio 2022 (Agonb) – Secondo uno studio realizzato dagli scienziati del Centro per il Sonno dell’Università di Chicago Medicine e dell’Università del Wisconsin, pubblicato su Jama Internal Medicine, prolungare il sonno notturno influisce positivamente sulla quantità di cibo e calorie assunta durante il giorno.
L’indagine ha reclutato 80 volontari tra i 21 e i 40 anni con un indice di massa corporea compreso tra 25 e 29,9 (condizione di pre-obesità) e che in media dormivano meno di 6,5 ore a notte. Metà di loro sono state affiancate da un consulente per migliorare ed estendere il tempo del sonno notturno fino a 8,5 ore.
Con una sola sessione di counseling, i partecipanti hanno dormito in media 1,2 ore in più a notte. L’aumento delle ore di sonno è coinciso con una riduzione del fabbisogno energetico e con l’assunzione, in media, di 270 calorie in meno al giorno. (Agonb) Etr 13:00.