Roma, 25 febbraio 2022 (Agonb) – Un esperimento pionieristico descritto in un nuovo studio pubblicato su “Science Translational Medicine” ha dimostrato per la prima volta che potrebbe essere possibile convertire il gruppo sanguigno di organi destinati al trapianto per renderli universali, ovvero compatibili con qualunque paziente, indipendentemente dal gruppo sanguigno. Questo risultato sensazionale si deve ai Latner Thoracic Surgery Research Laboratories e all’Ajmera Transplant Centre a Toronto, in Canada, dove un polmone di un donatore con gruppo sanguigno A è stato oggetto di un lavaggio con gli enzimi fino a diventare compatibile con il sangue del gruppo 0. La scoperta ha il potenziale per ridurre drasticamente i tempi di attesa dei trapianti, impattando di conseguenza anche sulla mortalità. Il nuovo step, hanno spiegato gli autori dello studio, sarà proporre una sperimentazione clinica nei prossimi 12-18 mesi. (Agonb) Des 11:00