Roma, 2 marzo 2022 (Agonb) – Nonostante le piogge degli ultimi giorni che hanno interessato diverse regioni, è allarme siccità in Italia. Assenza di neve sulle Alpi, laghi prosciugati, e dal Po al distretto del Tevere i fiumi sono in crisi gravissima di risorsa, mentre al Sud e nelle isole l’aumento di aree in aridità è ormai costante come lo stato di severità idrica. Nell’incontro “Sapiens Tecnologici” tra il capo della protezione civile Fabrizio Curcio e i massimi esperti di clima è stato nuovamente ribadito l’allarme. In generale in Italia i periodi di siccità sono passati, in media, da 40 a oltre 150 giorni l’anno, mentre il caldo estremo l’11 agosto scorso fece raggiungere nel siracusano addirittura la punta mai toccata di 48,8 gradi centigradi. Secondo Curcio in Italia è urgente intervenire su “previsione, prevenzione e gestione dell’emergenza acqua”, vanno implementati “i sistemi di approvvigionamento idrico basandosi su una combinazione di interventi infrastrutturali nel medio-lungo termine”. (Agonb) Gta 13:00