Roma, 11 marzo 2022 (Agonb) – Sembra più vicina l’identificazione precoce di un tumore cerebrale aggressivo che colpisce i bambini – il medulloblastoma, che rappresenta dal 10% al 15% dei tumori pediatrici del sistema nervoso centrale – attraverso lo studio del loro liquido cerebrospinale: è quanto emerge da una nuova ricerca guidata dai ricercatori del Johns Hopkins Kimmel Cancer Center pubblicata su Acta Neuropathologica Communications.
Confrontando campioni di liquido cerebrospinale di 40 pazienti con medulloblastoma con quelli di 11 bambini sani, i ricercatori hanno identificato 110 geni, 10 tipi di RNA circolare, 14 lipidi e diversi metaboliti espressi in modo diverso tra i due gruppi. Sebbene questi dettagli non fossero abbastanza specifici per distinguere tra i quattro sottotipi di medulloblastoma, potrebbero essere utilizzati per identificare la presenza di cancro rispetto al fluido normale.
Il team ha scoperto che i pazienti con medulloblastoma hanno nel loro fluido un paesaggio metabolico e lipidico dell’RNA unico, che potrebbe essere utile per la diagnosi e il monitoraggio e che riflette i cambiamenti biologici coerenti con la presenza di medulloblastoma, come ha spiegato l’autore senior Ranjan Perera. (Agonb) Cdm 12:00.