Roma, 16 marzo 2022 (Agonb) – Il Rattus macleari è un roditore della famiglia dei Muridi vissuto sull’Isola di Natale, ed estintosi circa 119 anni fa. Gli scienziati dell’Università di Copenaghen hanno ricostruito quasi completamente il suo genoma è pubblicato lo studio su Current Biology. Il recupero di popolazioni estinte ha sempre riguardato grandi animali, come mammut o dinosauri, i ricercatori hanno preferito orientarsi su un roditore estinto a causa di malattie e infezioni diffuse grazie alle rotte europee. Gli autori, guidati da Tom Gilbert, sono riusciti a ottenere quasi tutto il genoma e hanno scoperto che circa il 95% coincideva con una specie vivente, il Rattus norvegicus, o ratto grigio. “In linea teorica – afferma Gilbert – potremmo utilizzare lo strumento di modifica genetica CRISPR per alterare il DNA della specie vivente e renderlo simile a quello del Rattus macleari, riportando in vita degli animali estinti più di 100 anni fa. Questa possibilità solleva una serie di interrogativi etici”. “È importante precisare – aggiunge l’autore – che è praticamente impossibile ottenere tutte le informazioni necessarie a creare una forma perfettamente identica alle specie estinta. Non siamo però riusciti a recuperare alcuni geni chiave correlati all’olfatto. Ciò implica che se mai riuscissimo a ricreare un esemplare di topo dell’Isola di Natale non sarebbe in grado di elaborare gli odori come i suoi antenati”. Per ricreare una specie estinta basterebbe modificare il DNA del più vicino animale vivente. “Prima di provare a riportare sulla Terra animali estinti – conclude Gilbert – abbiamo in programma di tentare l’editing genetico su 2 specie viventi. Siamo molto entusiasti della ricerca futura, ma è un processo che deve essere pensato e ragionato a fondo. Credo sia una tecnologia affascinante, ma c’è da chiedersi se non sarebbe meglio investire denaro per cercare di mantenere in vita le specie attualmente in pericolo”. (Agonb) Mmo 10:00